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Storia

Il territorio che costituisce l'odierno comune di Riolunato ospitava un tempo le tre comunità separate ed indipendenti di Riolunato, Brocco e Flaminiatico.

Nel Medioevo la Comunità di Riolunato aveva il centro principale in una rocca (l'odierno paese di Castello) a lungo governata dalla nobile famiglia di Montegarullo, il cui massimo esponente Obizzo venne ucciso, secondo la leggenda, non la storia, a Riolunato durante le lotte che lo contrapponevano agli Estensi per il dominio del Frignano.

Da questa rocca dipendeva anticamente anche il borgo situato sul fondovalle nei pressi del fiume Scoltenna che, nel corso del '500, cresciuto di abitanti e di importanza, iniziò a prevalere.

Nel 1544, infatti, la sede della Comunità fu trasferita a valle in questo borgo che da quel momento in poi venne indicatocome "Riolunato".

Già dal 1492, il Comune si era dotato di statuti propri, approvati dal duca Ercole I d'Este.

Nel 1611 fu aperta al culto la Chiesa di San Giacomo Maggiore, una data che segnò il distacco dalla chiesa parrocchiale di Castello.

Il Comune di Riolunato fece parte dello stato estense fino all'unità d'Italia.

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creato:giovedì 18 dicembre 2014
modificato:giovedì 18 dicembre 2014