TARI - Tassa sui rifiuti
La TARI sostituisce l'abrogata TARES (art. 1, commi da 641 a 688 della Legge 147/2013)
Il tributo deve garantire la copertura integrale dei costi di investimento e di esecizio dei rifiuti solidi urbani avviati allo smaltimento.
Nell'importo finale da pagare è compreso il Tributo Provinciale pari al 5 per cento della tariffa applicata (TEFA).
Per le utenze domestiche, a tariffa si compone di una quota fissa (da moltiplicare per ogni metro quadrato) e di una quota variabile (per ogni unità immobiliare). Sulle pertinenze è applicata solo la quota fissa.
Per le attività produttive (utenze non domestiche) sia la quota fissa che la quota variabile vanno moltiplicate per la metratura.
Si ricorda che trascorso il termine per il pagamento, il comune emetterà avviso di accertamento per omesso/parziale versamento, con addebito di sanzioni (30%) e interessi, ai sensi della normativa vigente.
ONERI DEL CONTRIBUENTE: Il soggetto che occupa i locali deve presentare denuncia di occupazione all'ufficio Tributi del Comune. La denuncia deve essere presenata anche in caso di modifiche rispetto alla denuncia originaria (esempio se si verificano ampliamenti). La mancata presentazione della denuncia comporta l'applicazione delle sanzioni di legge.
Il tributo deve garantire la copertura integrale dei costi di investimento e di esecizio dei rifiuti solidi urbani avviati allo smaltimento.
Il presupposto d’imposta è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte operative, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Di fatto è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte operative a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria.
Codice comune: H303
Codici tributo TARI
- “3944” – Tari
- “3945” – Tari interessi
- “3946" – Tari sanzioni
Codici tributo TEFA (tributo provinciale)
- “TEFA” – TEFA
- “TEFN” – TEFA interessi
- “TEFZ" – TEFA sanzioni
Nell'importo finale da pagare è compreso il Tributo Provinciale pari al 5 per cento della tariffa applicata (TEFA).
Per le utenze domestiche, a tariffa si compone di una quota fissa (da moltiplicare per ogni metro quadrato) e di una quota variabile (per ogni unità immobiliare). Sulle pertinenze è applicata solo la quota fissa.
Per le attività produttive (utenze non domestiche) sia la quota fissa che la quota variabile vanno moltiplicate per la metratura.
Si ricorda che trascorso il termine per il pagamento, il comune emetterà avviso di accertamento per omesso/parziale versamento, con addebito di sanzioni (30%) e interessi, ai sensi della normativa vigente.
ONERI DEL CONTRIBUENTE: Il soggetto che occupa i locali deve presentare denuncia di occupazione all'ufficio Tributi del Comune. La denuncia deve essere presenata anche in caso di modifiche rispetto alla denuncia originaria (esempio se si verificano ampliamenti). La mancata presentazione della denuncia comporta l'applicazione delle sanzioni di legge.
Per ogni altra informazione si rimanda al Portale di Trasparenza TARI
Si pubblicano di seguito le delibere annuali di approvazione delle Tariffe TARI
| creato: | venerdì 19 dicembre 2014 |
|---|---|
| modificato: | lunedì 3 aprile 2023 |