GIORNATA DELLA MEMORIA

27/01/2021

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il 1° novembre 2005, ha stabilito che il 27 gennaio di ogni anno si celebri il giorno della memoria per ricordare le vittime dell’Olocausto.
Quel giorno, infatti, nel lontano 1945, le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Alcuni anni prima della corrispondente risoluzione delle Nazioni Unite, l'Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa per ricordare le vittime dell'Olocausto, delle leggi razziali e coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e politici italiani nella Germania nazista.

"La memoria è necessaria, dobbiamo ricordare perché le cose che si dimenticano possono ritornare: è il testamento che ci ha lasciato Primo Levi."
(Mario Rigoni Stern)

Il Comune di Pievepelago, nello spirito della “memoria per non dimenticare” invita tutti coloro che abbiano testimonianze orali o scritte a comunicarle/ inviarle all’ufficio cultura del Comune: annalisa.antonioni@comune.pievepelago.mo.it

Tale ufficio provvederà a raccoglierle e diffonderle dandone la più ampia visibilità perché se ne conservi traccia.

Invita altresì alla lettura di alcuni testi al riguardo, a titolo di esempio: 
                         - Se questo è un uomo (Primo Levi)
                         - Diario (Anne Frank)
Per i più giovani si consiglia la lettura di:
                         - La valigia di Hana (Karen Levine)
                         - L'amico ritrovato (Fred Uhlman)
                         - Storia di una ladra di libri (Markus Zusak)
Questi sono solo alcuni dei testi più conosciuti, ma molti altri sono stati scritti nel corso degli anni affinchè la memoria non venga persa e possa essere trasmessa a nuove generazioni.
Per chi volesse, a questo link si accede al sistema bibliotecario della provincia di Modena.

Per gli appassionati di cinema ecco alcuni titoli sull'argomento:
                         - Il pianista di Roman Polański 
                         - Shindler's list di Steven Spielberg
                         - Il bambino con il pigiama a righe di Mark Herman
                         - La vita è bella di Roberto Benigni
                         - Jojo Rabbit di Taika Waititi

Sulle distese dove amore e pianto
marcirono e pietà, sotto la pioggia,
laggiù, batteva un no dentro di noi,
un no alla morte, morta ad Auschwitz,
per non ripetere, da quella buca
di cenere, la morte.
(Salvatore Quasimodo)

 

 

 

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creato:martedì 26 gennaio 2021
modificato:giovedì 28 gennaio 2021