13 novembre 2017 - Montecreto protagonista del nuovo libro “Sorella castagna, Fratello marrone si sfidano a singolar tenzone”

Montecreto protagonista del nuovo libro “Sorella castagna, Fratello marrone si sfidano a singolar tenzone”

Venerdì 17 alle 10.30, presso la Camera di Commercio di Modena, si terrà la presentazione del libro “Sorella castagna, Fratello marrone si sfidano a singolar tenzone”. Saranno presenti i relatori: Luca Bonacini, Gran Maestro della Confraternita del Gnocco d’Oro, Luciana Serri, Presidente Comm. Politiche Economiche Regione Emilia-Romagna, Leandro Bonucchi, Sindaco del Comune di Montecreto, Gianfranco Tanari, Sindaco del Comune di Zocca, Luigi Vezzalini, Associazione Città del Castagno, Federica Badiali, Geomorfologa e Storica dell’Alimentazione, Stefania Benvenuti, UNIMORE - Dipartimento Scienze della Vita, Elena Costi, UNIMORE - Dipartimento di Scienze della Vita, Lara Maistrello, UNIMORE - Dipartimento di Scienze della Vita, Lorenzo Tassi, UNIMORE - Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche, Francesco Paolo Vignocchi, Fiduciario Slow Food Frignano e il moderatore Pierluigi Senatore, capo redattore di Radio Bruno.

Il nuovo volume tratta la storia del castagno e il suo ruolo nella società: dai tempi di Matilde di Canossa, durante i quali la castagna rappresentava l’oro appenninico, fino all’abbandono in epoca consumistica e l’odierna riscoperta dell’importanza del frutto prelibato. “Non parliamo dell’ultimo venuto, ma di una delle specie vegetali più antiche e importanti per il genere umano: il castagno. Senza di lui, senza il suo robusto legno adatto a costruire attrezzi e ripari e a scaldare il focolare nei freddi inverni, senza i suoi preziosi e gustosi frutti perfetti per produrre pane e polenta in infinite varianti, senza i suoi boschi che per millenni hanno protetto l’ambiente montano e i suoi abitanti dalla furia degli elementi e degli uomini, forse oggi non saremmo neppure qui. La cosiddetta economia del castagno è stata infatti alla base della vita nell’Appennino Tosco-Emiliano dal Medioevo all’inizio del secolo scorso” cita la prefazione del libro creato dagli autori, Luca Bonacini e Diego Poluzzi, e pubblicato dalla tipografia modenese Edizioni ArteStampa.
 
Montecreto compare all’interno delle pagine del volume, in quanto “Città del Castagno” modenese per eccellenza, forte di una tradizione millenaria e di un patrimonio unico in Italia: il Parco dei Castagni, vero e proprio museo all’aperto con alberi monumentali, datati fino a 450 anni, nel quale ancora si svolge il ciclo completo della vita della castagna. Dalla raccolta dei frutti (aperta a tutti), alla macinazione nel mulino delle “Belle Addormentate”, passando per l’essiccazione nel metato e la Festa della Battitura, le pagine del libro raccontano tutti i momenti più salienti di quel ciclo che trasforma il frutto in un prodotto lavorato, pronto per essere gustato.
 
“Questa è un’occasione importante per dare rilievo a un frutto che, oltre a rappresentare la base dell’economia storica del nostro territorio, ha tuttora un valore di aggregazione sociale e identitario per il paese di Montecreto” ha commentato il sindaco Leandro Bonucchi.
 
Contestualmente alla presentazione del libro avverrà la premiazione del concorso riservato alle migliori farine di castagna, seguirà inoltre una degustazione di prodotti a base di castagne.
 
Per informazioni in tempo reale, è possibile seguire la pagina Facebook del Comune di Montecreto: www.facebook.com/comune.montecreto
Proprietà dell'articolo
creato:lunedì 13 novembre 2017
modificato:lunedì 13 novembre 2017