03-05-2011 – ARTICOLO SU PROTESTA DELLA MINORANZA DI VENERDI’ 29 APRILE 2011.

“Non troppi punti all’ordine del giorno, ma probabilmente inadeguata la minoranza a confrontarsi su temi importanti per il futuro della nostra Comunità, visto che gli argomenti erano si una quindicina, ma quelli meritevoli di discussione erano appena cinque!”. Esordisce così il Sindaco di Montecreto sollecitato ad esprimersi sull’accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale, dove la minoranza in segno di protesta ha abbandonato l’aula affrontando solo un paio di punti del corposo ordine del giorno in programma nella seduta di venerdì scorso. Intanto, afferma il Sindaco, non solo la minoranza ha abbandonato l’aula dopo appena dieci minuti di presenza, ma è anche giunta compattamente in ritardo, ed esattamente dopo venticinque minuti dall’inizio dello stesso; proprio mentre si stava discutendo la proposta dell’agevolazione Ici estesa anche per i parenti in linea retta e dove la stessa minoranza si è astenuta denotando quindi un’ostilità a tutto ciò che viene proposto dalla mia amministrazione, anche sulle agevolazioni fiscali, che oggi sono divenute una rarità a causa delle numerose restrizioni economiche che coinvolgono anche gli enti pubblici. Vorrei ricordare che  approvando il bilancio di previsione per l’anno 2011, si dà corso ad una svolta e ad un cambio di passo notevole per l’Ente che rappresento e per tutti i Montecretesi, approvando investimenti al fine di riaprire l’isola ecologica chiusa a causa della normativa regionale risalente al 2008, l’assunzione di due unità di personale, l’incremento delle agevolazioni Ici, l’approvazione dei due accordi quadro inerenti gli investimenti su Via Trogolino e la cessione del Cimaf ed infine la discussione delle linee guida per l’emissione di un bando di project financing sull’impianto sportivo del Capoluogo. Evidentemente tutti argomenti che contribuiscono a cambiare il volto del paese e che per mera battaglia politica la minoranza ha ritenuto opportuno non affrontare abbandonando l’aula dopo solo 10 minuti dal suo ingresso, denotando così quale sia l’interesse di questi consiglieri alle vicende paesane: altro che “protesta di aventiniana memoria”. Oltre tutto la stessa minoranza riporta dati inesatti e faziosi: mi riferisco all’avanzo di bilancio stimato in € 250.000,00, cifra importante di questi tempi, ma i consiglieri di minoranza omettono di dire che questa cifra è assorbita per circa la metà da spese effettuate dalla precedente giunta senza la necessaria copertura economica. Altrettanto evidente è come tale comportamento avesse come presupposto basilare il far saltare il Consiglio Comunale, che invece, grazie allo spirito di attaccamento al mandato elettorale ricevuto dai cittadini all’intera maggioranza e l’interesse degli stessi a farsi carico dei loro problemi, ha potuto proseguire con la discussione e la conseguente approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno arrogandosene così interamente i meriti e non ritardandone l’effettiva applicazione pratica. Si i meriti, visto che le operazioni di assunzione del personale, riduzione degli introiti Ici a favore dei cittadini e gli investimenti che si prospettano nel bilancio 2011 sono frutto di un duro lavoro d’equipe amministrativo e tecnico; probabilmente troppo consistente da discutere e conseguentemente da accettare per l’intera minoranza. “Chiacchiere da Bar?, discussioni sui giornali? Ma questo non è sinonimo di trasparenza? Oltre che a confondere la trasparenza con le chiacchere, mi sa tanto che la minoranza prende per vere ogni sorta di voce che giunge loro all’orecchio, denotandone una fase di sbandamento totale e non tenendo in considerazione quello che è il luogo deputato a queste discussioni  e cioè il Consiglio Comunale, dove il sottoscritto e l’intera maggioranza ha sempre dato ampia disponibilità a tutti i quesiti formulati dalla minoranza, in ogni riunione ed anche su argomenti non iscritti all’ordine del giorno proprio come quelli menzionati sui recenti articoli apparsi sulla stampa e non iscritti all’ordine del giorno”. “È proprio per questi motivi” conclude il Sindaco “che mi sento in dovere di ringraziare tutti i componenti della maggioranza, che in due anni di mandato hanno sempre garantito un’assidua ed attenta presenza ad ogni riunione di Consiglio garantendo la governabilità dell’ente che oggi siamo chiamati ad amministrare e dimostrando un raro esempio di senso del dovere verso i propri elettori, cosa che avrei potuto affermare sino a qualche giorno fa anche dei colleghi di minoranza: dopo venerdì scorso non più! ”.

Il Sindaco

Cadegiani Maurizio

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creato:mercoledì 4 maggio 2011
modificato:mercoledì 4 maggio 2011