13-07-2012 – RISPOSTA ALL’ARTICOLO DEL 13/7/2012 APPARSO SULLA GAZZETTA DI MODENA

“La mia giunta non sta facendo nulla per Montecreto? Una frase frutto di incompetenza e frenesie d’attacco ad una giunta che in tre anni ha sistemato i conti disastrosi dell’Ente ed ha fatto investimenti per oltre due milioni di euro!” esordisce così il Sindaco di Montecreto sollecitato sull’articolo della minoranza sui presunti mancati investimenti da parte del Comune di Montecreto. “L’incompetenza deriva dal fatto che il piano di sviluppo rurale riguarda finanziamenti sulla realizzazione di sistemazioni di strade vicinali ad uso pubblico e non di strade comunali che necessitano di manutenzioni differenti; inoltre è notorio come il comune di Montecreto abbia ormai una percentuale di strade comunali asfaltate cospiquo in raffronto a popolazione ed estensione territoriale. Oltre a ciò la minoranza dimentica come una delle prime opere eseguite da questa giunta sia proprio stata la realizzazione di una strada di questo tipo, eseguita nel 2009 per un importo di 140.000 euro. Mi pare anche fuori luogo il menzionare azioni sulla realizzazione di centrali a cippato che altri Comuni limitrofi hanno già o si apprestano a realizzare con interventi di finanziamento pubblico. Come risaputo l’Ente che ho l’onore di rappresentare è forse il comune più produttivo in termine di kilowatt di tutto l’appennino modenese: l’impianto fotovoltaico e la centrale idroelettrica già forniscono circa 1.800.000 kw annuali, che per ogni abitante residente corrispondono a circa 1.800 kw annui, che corrispondono a poco più dell’ 80% del consumo interno di energia elettrica. Certo questo non esula dalle scelte fatte dall’Amministrazione attuale; infatti per quanto riguarda la realizzazione di centrali a cippato sul nostro territorio è risaputo come tra breve una centrale di questo tipo sia ormai al termine dell’iter progettuale per essere realizzata in prossimità della località denominata Strettara, impianto interessante dal punto della produzione di energia, ma soprattutto che verrà realizzato da un’azienda forestale privata locale che permetterà il funzionamento della centrale utilizzando proprio gli scarti derivanti dal taglio del legname, eludendo di fatto uno dei principali problemi di strutture di questo tipo e cioè il reperimento del materiale di scarto da utilizzare. E’ poi veramente ridicolo collegare la sistemazione dell’ex caseificio di Montecreto con la realizzazione di spazi adatti alle associazioni di volontariato locale. Infatti la misura di finanziamento a cui si fa riferimento è indirizzata al recupero di immobili strettamente connessi con le attività agricole tipiche del posto. Ultimo appunto, non per ordine di importanza” continua il primo cittadino “ è il finanziamento sulla struttura denominata il Castagno di Pollicino, struttura per disabili che già dal 2008 doveva essere realizzata nel capoluogo. La situazione è semplicemente questa: nel luglio del 2008 l’Assemblea Regionale deliberò una prima tranches di finanziamento di 1.000.000 di euro, integrata poi con la seconda tranches pari ad 1.600.000 euro, ottenuta con seconda deliberazione dell’Assemblea del 27 ottobre del 2009, e quindi dopo l’insediamento dell’attuale Amministrazione. Per cui come si può asserire che la Maggioranza non abbia a cuore questo progetto? Visto inoltre che su sollecitazioni degli Enti coinvolti alla realizzazione della struttura, il Comune di Montecreto ha integrato già dall’aprile del 2010 la cifra stanziata dalla Regione, perché insufficiente, con una cifra pari a 243.000 euro che ancora è in giacenza in attesa che termini definitivamente l’iter progettuale e che il titolare del finanziamento, che purtroppo non è il Comune di Montecreto, decida di dare il via ai lavori di realizzazione di questa importante struttura, anche se oggi il progetto ha subito uno stop inquanto l'Ausl di Bologna ha deviato i finanziamenti sulla ristrutturazione dell'Ospedale Maggiore. Importante non solo per il comune di Montecreto, ma per tutto il distretto montano. Di certo” conclude il Sindaco “la sede più opportuna dove discutere questi argomenti non è di certo una pagina di giornale, ma il Consesso Comunale, mi vedo però costretto a farlo mio malgrado, visto che debbo registrare una inconsistenza della Minoranza non solo in termini di idee e progetti, ma anche dal punto di vista della presenza, visto che nel 50% dei consigli tenutisi dal 2009 ad oggi hanno registrato la presenza media di poco superiore ad un consigliere di quell’area per seduta”.

Il Sindaco di Montecreto

Cadegiani Maurizio

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creato:venerdì 13 luglio 2012
modificato:venerdì 13 luglio 2012