Articolo 19/04/2012 - RISPOSTA ALL’ARTICOLO DEL 19/04/2012 “TURISMO: IL CROLLO DOVUTO AGLI ERRORI DEL SINDACO”

“Adesso mi aspetto una nota di biasimo anche dal premier Monti, visto che la minoranza addossa sulla mia persona anche i guai derivanti dalla crisi economica generale!”, ironizza così il Sindaco di Montecreto dopo aver letto l’articolo del 19/04/2012. Rimango basito ogni giorno di più dalle veemenze a sproposito inerenti le scelte effettuate dalla mia Amministrazione rimanendo ancor più incredulo dall’inconsistenza delle proposte che una forza politica dovrebbe corredare al potere di controllo delle forze di maggioranza. Innanzi tutto mi sento in dovere di precisare che l’Amministrazione è venuta in possesso concreto degli impianti di risalita attorno alla metà del mese di luglio del 2011, quindi non 210 giorni per assumere una decisione ed organizzare la procedura di gara, ma bensì  127! Data questa che non consentì l’apertura estiva dell’anno scorso. A riguardo delle spese si tende a confondere i dati: ad oggi le spese che Sono state sostenute dall’Amministrazione ammontano precisamente a 59.456,75 €, di cui ben 23.727,97 € di messa in ripristino e manutenzioni straordinarie non eseguite negli anni precedenti dai vecchi gestori degli impianti. Sulla situazione della manutenzione del lago d’innevamento sul Cervarola, vorrei ricordare a chi oggi è opposizione che dal 2006 veniva segnalata la situazione d’incuria sulla tenuta dell’invaso e che sin da quella data veniva contestata, senza che l’Amministrazione precedente arrivasse ad atti di coraggio Amministrativo a tutela degli interessi dei cittadini di Montecreto come le scelte effettuate poi dalla Giunta attuale. In più, per quale motivo chi oggi contesta spese gestionali degli impianti non ha mai reso noto delle somme di denaro che non vennero investite dal precedente Gestore, o per quale motivo nella primavera inoltrata del 2009 si effettuarono scelte che a fronte della realizzazione della seggiovia Esperia, impianto poi realizzato per mezzo dell’intervento pubblico, si otteneva gestione ed una percentuale sugli incassi che fluivano direttamente nelle casse Comunali grazie all’impegno assunto da privati, senza che la collettività affrontasse finanziamenti per la realizzazione dell’opera?. Questi sono i veri quesiti che una forza politica responsabile dovrebbe almeno spiegare a chi ha riposto fiducia per mezzo del proprio voto in dieci anni di Amministrazione, spiegazioni che ad oggi purtroppo non sono ancora giunte all’orecchio dei cittadini. Ciò che è inaccettabile da parte delle forze di opposizione è l’accusa di “scialaquare” il denaro pubblico, quando da quest’anno grazie ad investimenti mirati e a risparmi di bilancio possiamo essere considerati un Comune Virtuoso, visto il rispetto dei tetti di indebitamento sia per l’anno in corso che per l’anno prossimo. Vorrei quindi rassicurare la Minoranza su due aspetti: il primo è che mai come negli ultimi anni, il lavoro eseguito sul bilancio ha portato a risparmi cospicui che contribuiscono a rendere più basso possibile il regime di tassazione locale nonostante il recente Decreto Salva Italia. Il secondo e, a mio avviso più importante, è che dato il periodo di crisi economica che si sta attraversando, le Amministrazioni Pubbliche debbono investirsi di un notevole senso di responsabilità, coaudiuvando le attività turistico ricettive e divenendo di fatto elargitori di servizi a sostegno appunto della prima attività economica del nostro Comune: il turismo. ”

Il sindaco Cadegiani Maurizio

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creato:giovedì 19 aprile 2012
modificato:giovedì 19 aprile 2012