ARTICOLO DEL 14 OTTOBRE 2011 – APPROVAZIONE PAL PROVINCIA DI MODENA.

Questo pomeriggio è stato definitivamente approvato il documento sanitario che programma il settore nei prossimi tre anni. Approvato all’unanimità grazie anche al voto del Sindaco del Comune di Montecreto che ha ritenuto opportuno suggellare con il voto a favore il documento grazie alle rassicurazioni ottenute sia nelle riunioni pubbliche dal Presidente della Provincia Sabattini, che per altro ha riconfermato le stesse  indicazioni date ad una platea di oltre 500 persone al cinema di Pavullo il 21 settembre scorso. Infatti anche in questo lungo e difficile pomeriggio per la programmazione della salute dei cittadini della Provincia di Modena, dopo le riconferme per il Nosocomio montano  su l’assunzione dell’unità di anestesia, sulle indicazioni ottenute in merito al medico di guardia notturna per le neo partorienti e le rassicurazioni importanti inerenti la ricerca di risoluzione dei problemi sull’unità di pronto soccorso e dei servizi di cardiologia, si è giunti anche alla nomina del discusso primariato per i reparti di Ostetricia Ginecologia che verrà condiviso con l’Ospedale di Sassuolo dissipando di fatto i numerosi dubbi che erano stati posti proprio sulla mancanza del Primario in questo reparto. In oltre l’approvazione del PAL è avvenuto con l’inserimento di un emendamento tutto politico che integrerà il discusso progetto che rafforza ulteriormente il Nosocomio come struttura di basilare importanza per l’intero territorio modenese. Articolata  ed approfondita la discussione sul documento a tal punto che praticamente tutti i primi cittadini partecipanti sono intervenuti sull’argomento sviscerando problematiche sia locali che di organizzazione sanitaria a livello provinciale. Per quanto riguarda la posizione specifica del Comune di Montecreto vi è da sottolineare come il Sindaco abbia sgomberato il campo definitivamente su equivoci inerenti l’istituzione definitiva del servizio di elisoccorso che lo ritiene di primordine e di vitale importanza per residenti e turisti che frequentano i territori montani, ed ha altresì preso atto dei notevoli sforzi che hanno portato alla nomina del Primario in Ostetricia Ginecologia con l’impegno politico e tecnico ad effettuare tale nomina entro il 15 Novembre prossimo, risolvendo uno dei problemi portato alla discussione della consulta. Naturalmente tra i chiarimenti ottenuti in sede di assemblea pubblica e prima riportati ed esposti anche dal dott. Caroli nella serata del 21 settembre e la nomina del Primariato, oltre all’emendamento tutto politico sul nosocomio, hanno convinto il Sindaco a dare il proprio voto favorevole al PAL così come proposto in prima stesura e conseguentemente emendato, anche se avrebbe preferito che fossero inserite tutte le specificità correttive sull’ospedale in altrettanti emendamenti che hanno però trovato stesura nella verbalizzazione della seduta della consulta. “Ritengo” dice il primo cittadino del Comune di Montecreto “che oggi la politica locale abbia dato risposte tangibili alle richieste dei cittadini di tutta la provincia che per mezzo dei loro rappresentanti locali e della loro unione in comitati spontanei hanno consentito di ottenere un documento che ponga il cittadino stesso al centro del sistema sanitario locale, che nonostante le notevoli problematiche economiche dovute alla crisi globale ristrutturi ed al tempo stesso salvaguardi le strutture sanitarie esistenti, tra le quali il nosocomio di Pavullo che assume ora un’importanza per tutto il sistema sanitario provinciale”. Cadegiani è particolarmente soddisfatto anche della disponibilità ottenuta ad effettuare verifiche a cadenze semestrali che verranno compiute sui reparti dell’Ospedale di Pavullo e che consentiranno così un monitoraggio che permetterà di verificarne condizioni favorevoli e sfavorevoli proprio al fine di mantenere il nosocomio non solo saldamente congiunto alle esigenze del territorio, ma che permetterà anche di vagliare eventuali aggiustamenti proprio per mantenere alto il livello prestazionale verso l’utenza.

Cadegiani Maurizio