Articolo del 30/10/2010 – INSTALLAZIONI DI IMPIANTI AD ENERGIA ALTERNATIVA PER MANTENERE BASSE LE SPESE GESTIONALI DEGLI IMPIANTI DI RISALITA.

Apprendo con immenso piacere come anche la Regione Emilia Romagna inizi a pensare all’installazione di impianti di produzione di energia alternativa legata alle attività degli impianti di risalita.

Come è risaputo il sistema neve del Cimone patisce di elevatissimi costi gestionali tra i quali l’approvvigionamento di energia elettrica che contribuisce a ridurre gli introiti di Pubbliche Amministrazioni e di Privati Imprenditori che gestiscono impianti di risalita sia nei mesi invernali che in quelli estivi.

Non è un caso che la realizzazione dell’ormai famosissimo Parco Eolico del Monte Cervarola è al vaglio degli enti preposti al fine di poter finalmente iniziare i lavori proprio al fine di alleggerire le spese gestionali del comprensorio di risalita di Montecreto, e che nel suo piccolo ha fatto breccia anche in altri enti locali che oggi iniziano a pensare positivamente sulla realizzazione di queste installazioni.

Attualmente, a riprova di come la realizzazione di questi impianti possa essere difficoltosa e problematica, tutta la documentazione inerente la decisione sostitutiva della determinazione della Conferenza dei Servizi è giacente presso il Consigli dei Ministri che dovrà provvedere a prendere decisioni in merito.

Teniamo anche presente che nelle cartografie regionali, in Provincia di Modena l’unico sito idoneo alla realizzazione di un impianto similare è proprio individuato presso gli impianti di risalita di Montecreto, che però ha trovato e trova difficoltà di approvazione a causa di visioni di tutela del territorio che immobilizzano ed ingessano le attività economiche della montagna, rendendola così sempre più povera e bisognosa di assistenza.

Non posso fare a meno di constatare come ancora si abbia la visione del nostro territorio come un territorio “vergine”, senza alcuna contaminazione dovuta all’epoca moderna, in completa controtendenza con il pensiero comune; basti pensare come impianti eolici o fotovoltaici, ricadenti nella schiera degli impianti ritenuti ad alto impatto ambientale, siano addirittura oggetto di campagne pubblicitarie su oggetti e prodotti che non hanno nulla a che vedere in materia di energie alternative, ma che prendono stimolo da pannelli fotovoltaici e da pale eoliche per far comprendere come il prodotto sponsorizzato sia moderno ed al passo con le odierne esigenze di produzioni di energia che non inquinino e che rendano la nostra vita sempre migliore.

Auspico quindi, non solo per Montecreto ma per l’intero comprensorio del Cimone, che la realizzazione del parco eolico di Montecreto venga definitivamente approvato anche al fine di poter poi portare anche a termine altri eventuali impianti legati ad altre strutture di risalita, che troverebbero così sollievo sui costi gestionali.

 

 

Il Sindaco

Cadegiani Maurizio
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creato:martedì 2 novembre 2010
modificato:martedì 2 novembre 2010